Il Foro dei Baroni sarà il primo ristorante a inserire a menu il vero Prosciutto di Pietraroja

Da mercoledì 27 novembre sarà possibile degustare il Prosciutto di Pietraroja al Foro dei Baroni, che sarà il primo ristorante ad inserirlo ufficialmente in carta.

Lo chef Raffaele D’Addio, che ha deciso più di 15 anni fa di scommettere e investire su questo territorio, gira in lungo e in largo il Sannio insieme al suo staff, alla continua ricerca di prodotti di eccellenza e della tradizione da utilizzare nella preparazione dei propri piatti.

Del Prosciutto di Pietraroja se ne è parlato per decenni, ed era stato inserito da Slow Food tra i prodotti dell’Arca del Gusto, il progetto che dava vita ai Presìdi per la salvaguardia di piccole produzioni di eccellenza gastronomica minacciate dall’industria alimentare. Ma il progetto, alla fine, era arenato.
Ora un medico di base, il Dott. Emilio Di Biase, con la collaborazione della sua famiglia e dell’amico macellaio telesino Antonio Salomone ha dato una seconda possibilità a questa prelibatezza sannita, realizzando una prosciutteria nella quale vengono selezionati, lavorati e stagionati i prosciutti nel pieno rispetto delle procedure tradizionali di un tempo.

Il Prosciutto di Pietraroja con 28 mesi di stagionatura, è possibile trovarlo nel menù del Foro dei Baroni, a Puglianello.